MASSENZOARTE presenta
“QUANDO L’EVOCAZIONE DEL SEGNO DIVIENE UN GRIDO” di VINCENZO FRANZA Roma 22 – 30 aprile 2010
Dell’artista è stato scritto: …….Ne emerge uno spessore pittorico sia materico che linguistico. Arte e scienza, interagenti come “ technè”, segnano il tragitto dove il simbolo si fa mediazione tra essere e sentire, fra i due poli del reale e dell’immaginario , dell’onirico e del lo stato di veglia vigile . Nella verticalità opposta alla orizzontalità del segno della ruota, della croce, del cerchio, nella sua mancanza e nella sua presenza si costruisce la trasversalità della mediazione della coscienza, che alterna costantemente il suo dominio, consapevolmente o no, tra opposti poli. (Alessandro D’Ercole)
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